Torre Solare

La torre solare a Monte Mario

La torre solare a Monte Mario

La Torre solare sorge sul colle di Monte Mario a 150 m circa di altitudine sul livello del mare e a 100 m circa sulla città, in una delle migliori posizioni, tutta circondata da un parco alberato. È questa una circostanza particolarmente favorevole perché, assieme alla elevazione, assicura le migliori condizioni per l'osservazione del Sole. Con i suoi 34 metri d'altezza rappresenta il punto più alto di Roma. E' una delle due torri solari dell'INAF ed è la più grande d'Europa. Nata per scopi scientifici è ora un formidabile strumento di didattica.

La costruzione della Torre Solare fu iniziata nel I948 e terminata, per la parte muraria, nel 1952. Un maggior tempo fu necessario per portare a termine la parte strumentale. Dal 1960 è iniziato il programma di osservazione e di ricerca vero e proprio, centrato principalmente sul problema della misura dei campi magnetici solari ed è stata utilizzata fino al 1980.

L'interno della Torre Solare all'epoca della costruzione

L'interno della Torre Solare all'epoca della costruzione

Struttura della Torre Solare

Struttura della Torre Solare

Le principali caratteristiche della Torre Solare di Monte Mario sono le seguenti:
a) una doppia struttura in cemento armato, quella interna a traliccio portante il celostata e l'obiettivo, quella esterna completamente separata dall'altra fin dalle fondamenta, portante invece la cupola. L'altezza massima è di 34 m dal livello del giardino; la profondità del pozzo per lo spettrografo è di 18 m

b) il celostata, con due specchi piani di quarzo fuso, di 68 e 63 cm di diametro rispettivamente per il primario ed il secondario, e 12 cm di spessore. Gli specchi sono montati su carrelli, mobili ambedue nella direzione est-ovest. Lo specchio principale può a sua volta essere situato sia ad est che ad ovest dello specchio secondario, per evitare l'ombra di questo ultimo nella stagione estiva. Lo spostamento reciproco dei due specchi per il puntamento del Sole secondo le diverse epoche dell'anno si ottiene spostando giornalmente il primo specchio orizzontalmente nella direzione nord-sud, ed il secondo nella direzione verticale.


Nel 2009 a seguito di un delicato e paziente lavoro di restauro della struttura ad opera dei ricercatori dell’OAR è ora nuovamente operativa la Torre Solare dell’Osservatorio di Monte Mario. Uno strumento scientifico unico per le osservazioni solari è stato riconvertito in apparato didattico ed è disponibile al pubblico che voglia cimentarsi in una reale osservazione della nostra stella. E’ possibile ammirare dettagli affascinanti del disco solare come le macchie solari o i particolari dello spettro della luce emessa dal Sole. Scuole, gruppi organizzati o semplici appassionati  potranno apprendere i dettagli dell’Astrofisica solare.