Al via “ScienzaInsieme”
Nasce l’alleanza italiana per la divulgazione scientifica

Roma, 14 settembre 2018 – Prende il via oggi ufficialmente “ScienzaInsieme”, la prima iniziativa nazionale di divulgazione scientifica dei principali enti di ricerca italiani: ASI, CINECA, CNR, ENEA, INAF, INFN, INGV, ISPRA e le Università “La Sapienza” di Roma e della Tuscia di Viterbo lavoreranno insieme con l’obiettivo di promuovere un modello di comunicazione che abbina rigore scientifico e condivisione della conoscenza.

Tra gli invitati all’inaugurazione in programma oggi a Roma, i Presidenti e i Direttori degli Enti di Ricerca, i rappresentanti della Regione Lazio, la Direttore del Dipartimento Ricerca del MAXXI ed altri ancora (ore 19, CNR – Area di Ricerca di Tor Vergata, via Fosso del Cavaliere 100).

“ScienzaInsieme” nasce per unire le competenze trasversali degli enti di ricerca e dare vita a un polo istituzionale di riferimento per la divulgazione scientifica in grado di assolvere alla cosiddetta “terza missione” – la valorizzazione della scienza nel panorama nazionale e internazionale.

Con questo obiettivo “ScienzaInsieme” punta a costruire un network in grado di confrontarsi con istituzioni, enti, PA e altre realtà del territorio, sia nel ruolo di “incubatore” di progetti e idee che come promotore di eventi e manifestazioni di divulgazione scientifica, anche in sinergia con le più importanti istituzioni culturali nazionali, come quella già avviata con il MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori, il prossimo 28 settembre.

L’inaugurazione di “ScienzaInsieme” sarà anche l’occasione per presentare la nuova “partnership” con la “European Researchers’ Night Apulia 2018-2019 – Discovering the fascinating world of research” – ERN Apulia, il progetto finanziato dalla Commissione europea nell’ambito delle azioni Marie Sklodowska Curie, per diffondere la cultura scientifica e sostenere il ruolo della ricerca nella costruzione del futuro della società. Al centro del progetto, la Notte dei Ricercatori 2018 in programma venerdì 28 settembre in sei città pugliesi (Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto e Castellana Grotte) con iniziative che riguarderanno l’Universo, il Mondo subatomico, la Biosfera, i Beni Culturali, le Scienze umane e le Tecnologie future. I partecipanti potranno entrare in contatto col mondo dei ricercatori attraverso visite nei laboratori, esperimenti, dibattiti, caffè scientifici, iniziative di CitizenScience e spettacoli o soffermarsi per conoscere la storia dei ricercatori e delle loro scoperte, per comprendere meglio successi e difficoltà. Non mancheranno le attività per i più piccoli come giochi e laboratori interattivi. Oltre a “ScienzaInsieme”, l’iniziativa ERN Apulia, coordinata dall’Università del Salento, vede coinvolti CNR, INFN, ENEA, IIT, l’Università e il Politecnico di Bari, l’Università di Foggia, l’IRCCS-DeBellis di Castellana Grotte e il Museo archeologico nazionale di Taranto (MArTA).

L’INAF-Osservatorio Astronomico di Roma è da decenni impegnato nella promozione della cultura scientifica ed in particolare dell’astronomia attraverso attività pubbliche, progetti scolastici e l’allestimento del Parco Astronomico che vede coinvolti ricercatori e tecnici nell’avvicinare il pubblico a una delle più affascinanti discipline scientifiche. In occasione de La Notte dei Ricercatori 2018 verrà posta l’attenzione sui progetti scientifici e tecnologici in cui l’osservatorio è coinvolto, il pubblico potrà venire in contatto con gli astronomi, vedere da vicino i meteoriti, assistere ad esperimenti, collegarsi con gli osservatori più remoti ed ovviamente osservare con i telescopi didattici.

Per informazioni su ScienzaInsieme: scienzainsieme.it

Per la Notte dei Ricercatori in OAR: diva.oa-roma.inaf.it

Per informazioni su ERN Apulia: nottedeiricercatori.it