Il LightLab è un laboratorio interattivo dedicato alla luce ed è parte dell’offerta didattica che INAF-Osservatorio Astronomico di Roma propone alle scuole secondarie di primo grado ed istituti scolastici superiori.
La visita è guidata: laureandi e laureati in fisica accompagneranno la classe durante l’intero percorso, che, partendo dai fenomeni più semplici riguardanti la luce, arriva alla spiegazione delle più complesse leggi che regolano l’ottica.
L’apprendimento dei principi generali non è però il nostro unico obiettivo: gli studenti dovranno applicare le conoscenze acquisite nell’utilizzo degli strumenti che mettiamo a loro disposizione durante il percorso.
Infatti, per ogni fenomeno esaminato ci sarà un esperimento diverso con il quale cimentarsi e vedere applicate quelle leggi, così difficili da concepire idealmente se non verificate con le proprie mani.
La parola d’ordine per poter accedere al LightLab è Sperimentare.
Gli studenti dovranno mettersi alla prova per imparare come manipolare la luce al fine di ottenere informazioni fisiche dagli oggetti che non possiamo raggiungere.
Perché l’Astronomia è la scienza che studia i corpi celesti, i nostri coinquilini nel grande universo, ai quali non possiamo avvicinarci tanto da poterli analizzare: sarebbe bello prendere un campione di una stella per esaminarne la composizione, oppure immergersi tra le polveri cosmiche di una nebulosa per studiare la formazione delle stelle..
Ma ancora non possiamo raggiungere questi corpi celesti e dobbiamo ricorrere all’uso dei telescopi.
E come fa la tecnologia ad aiutarci in questo?
Con il supporto degli accompagnatori esperti e degli exhibit nel LightLab, gli studenti capiranno come funziona un telescopio: lo strumento di cui ogni ricercatore usufruisce al fine di raccogliere, da remoto, le informazioni di cui necessitano, senza instaurare alcun contatto diretto con l’astro da scandagliare.